Ministero della Difesa condannato a pagare 510.000 euro agli eredi di un caporal maggiore dell'esercito deceduto a seguito di un insorgenza tumorale. Aveva, in Bosnia, espletato servizio di pattuglia e controllo di zone bombardate, senza alcun mezzo di protezione dal contatto e dall'inalazione delle polveri tossiche sprigionate nell'aria da esplosioni di munizioni anche all'uranio impoverito utilizzate in quell'area, senza alcuna preventiva informazione circa la pericolosità di dette polveri.